Villalago e la riserva naturale regionale del Lago di San Domenico con l’Eremo di San Domenico

L’insediamento di Villalago, 7 km a nord di Scanno, deve la sua origine alla presenza di San Domenico Abate, monaco benedettino ed eremita itinerante. Intorno al 1010 venne nella valle del Sagittario, dove rimase per diversi anni, rifugiandosi in un antro naturale, a Prato Cardoso, divenuto poi Eremo di San Domenico, collocato sulle rive del lago omonimo, (invaso artificiale, creato nel primo dopoguerra dall’Enel per esigenze di approvvigionamento elettrico).da abruzzotour.it

All’interno dell’abitato, il delizioso piccolo lago Pio, ove è facile incontrare cervi che si rilassano, fanno il bagno, si abbeverano.

Il lago e l’Eremo di San Domenico sono un luogo di rara quiete e bellezza. Per la visita è sconsigliata la sosta dei veicoli lungo la SR 479, ove in assenza di spazi utili, la carreggiata è spesso invasa e ridotta e la circolazione nei mesi estivi è seriamente compromessa. Preferibile raggiungere l’attrazione tramite il sentiero che ha inizio nel centro storico dell’abitato di Villalago, usufruendo della limitrofa area parcheggio, interna al paese.